Con milioni di bambini in fuga o sfollati in Ucraina, i Socialisti e Democratici del Parlamento europeo chiedono alla Commissione e al Consiglio di raggiungere urgentemente un accordo con il governo ucraino su un Pacchetto Ue-Ucraina di protezione del Bambino.

In una lettera alla presidente della Commissione von der Leyen e al presidente del Consiglio Charles Michel, sosteniamo le ONG che si battono per rafforzare i diritti dei bambini e per misure essenziali d’emergenza, come abitazioni e cure sanitarie per i bambini in fuga dall’Ucraina. Molti sono a serio rischio di abuso, sfruttamento e tratta, e il Gruppo S&D lavora a misure di protezione e sostegno anche per chi sarà coinvolto in attività di assistenza minorile nel corso della crisi.

I Socialisti e Democratici chiedono che si tenga un dibattito su un Pacchetto di protezione del Bambino nella sessione plenaria di aprile del Parlamento europeo e stanno creando un gruppo di contatto S&D-Ucraina per intervenire su tutti gli aspetti della guerra e sulle sue conseguenze nelle diverse sfere politiche e commissioni parlamentari, la cui prima riunione è prevista per mercoledì 23 marzo.

Iratxe García, presidente del Gruppo S&D, ha dichiarato:

“Dobbiamo fare tutto il possibile per fermare gli attacchi, che stanno colpendo obiettivi civili come case, scuole e ospedali. Al contempo però dobbiamo proteggere i minori sfollati fornendo loro quanta più sicurezza e stabilità possibile in modo coordinato. Quando parlo con le autorità e le comunità locali che aiutano i rifugiati, sia al confine tra Ungheria e Ucraina, sia alla stazione centrale di Berlino, tutti pongono l’accento sulla necessità di proteggere i bambini dagli abusi, dallo sfruttamento e dalla tratta. Dobbiamo pensare anche agli alloggi e all’educazione. Le conseguenze della guerra saranno di lungo periodo e dobbiamo definire un pacchetto di azioni precise per salvaguardare e garantire i diritti dei minori”.

Heléne Fritzon, vicepresidente S&D responsabile per i diritti dei bambini, ha commentato:

“Secondo le Nazioni Unite, in Ucraina circa un bambino al secondo diventa un rifugiato. È straziante vedere le loro famiglie separarsi e la loro vita stravolta. L’invasione russa dell’Ucraina continua a produrre impatti devastanti sulla vita di milioni di bambini in cerca di sicurezza e protezione sia nell’Ue, sia in Ucraina. Dato che Putin sembra deciso a portare avanti questa assurda e crudele guerra, noi non possiamo abbandonare i bambini. I diritti dei bambini vanno protetti e rafforzati e dobbiamo fare in modo di garantire la soddisfazione dei loro bisogni specifici come protezione, spazi dedicati, educazione e sostegno psicologico. Con un Pacchetto a protezione del Bambino possiamo lavorare a stretto contatto con il governo ucraino per far sì che i bambini, sia nell’Ue, sia in Ucraina, ricevano la protezione e l’assistenza di cui hanno bisogno. È un loro di diritto e un nostro dovere”.

Eurodeputati coinvolti
Presidente
Spagna
Capo delegazione
Vicepresidente
Svezia